venerdì 28 giugno 2013
Ferrari F50
La F50 nacque da una idea di Piero Ferrari che da tempo intendeva realizzare una sorta di "Formula 1 stradale". Il motore è un 12 cilindri a V stretto derivato dal propulsore che equipaggiava la Ferrari 640 F1[1] di Mansell nella stagione 1989. Per la prima volta in una Ferrari stradale, il telaio è totalmente realizzato, come nelle F1, in materiali compositi di carbonio e vincolato al gruppo motore-cambio tramite un telaio ausiliario, allo scopo di ottenere un'elevatissima rigidità strutturale pur mantenendo un peso molto contenuto (102 kg) della cellula fondamentale. La carrozzeria, di linea particolarmente accattivante sia in versione spider che con il tetto montato, è stata realizzata dalla Pininfarina ad opera di Pietro Camardella ed ha richiesto oltre 2.000 ore di lavoro in galleria del vento per riuscire a raggiungere i previsti valori di deportanza sugli assali alle alte velocità. L'impianto frenante, appositamente progettato dalla Brembo è volutamente sprovvisto di ABS.
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